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Microfono aperto su RaiTre per Freedom street radio e il Brugo

Antonella Ferrari, a sinistra, intervistata da La Sunrise negli studi di Freedom street radio
Antonella Ferrari, a sinistra, intervistata da La Sunrise negli studi di Freedom street radio

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Microfono aperto su RaiTre per Freedom street radio e il Brugo

Domenica 29 gennaio, poco dopo le dieci del mattino, all’interno del programma “O anche no” di Rai3 è andato in onda il servizio realizzato dall’inviata Antonella Ferrari presso Freedom Street Radio (è possibile rivederlo sul sito raiplay cliccando qui, la parte brugherese è al minuto 19).

Ferrari, che tra l’altro è madrina dell’associazione italiana sclerosi multipla, ha raccolto le testimonianze di Mara C. in arte La Sunrise, che su Freedom conduce “The Time is” ogni sabato dalle 16 alle 18, e di uno dei soci fondatori della radio nonché presidente di associazione Flipness, Giambattista Schiaffino, facendo infine la conoscenza dei ragazzi della cooperativa Il Brugo che proprio su Freedom ogni venerdì vanno in onda col loro programma di musica dal titolo “Sfa-Cielo”.

Antonella Ferrari si è soffermata in particolare su La Sunrise, che fin da piccola ha difficoltà di deambulazione a causa di una puntura d’insetto a cui il suo corpo ha reagito in modo inaspettato. La speaker ha raccontato di quanto la musica e in particolare la radio le abbiano consentito di far fronte alle numerose problematiche che la vita, quasi in segno di sfida, le ha posto di fronte. Una testimonianza autentica e sofferta, di una persona che non ha tempo di badare alla forma delle cose, ma solo alla sostanza.

Al termine dell’intervista televisiva è stata Ferrari a sottoporsi alle domande di La Sunrise, all’interno del programma radiofonico “The Time is”. Ma non solo alle sue, anche a quelle dei ragazzi del Brugo, presenti anche loro per tutto il pomeriggio e che non si sono fatti pregare quando è stato il momento di parlare ad un microfono.

Inclusione è una parola che fa rima con azione. Quindi non basta parlarne, bisogna agire, anche con iniziative come queste che speriamo possano moltiplicarsi.

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