Impresa di Comi, a Roma in bici

Ad aprile la Milano-Sanremo, a settembre la Milano-Roma. La passione per la bicicletta ha spinto Carlo Comi a salire in sella e pedalare dal Castello Sforzesco al Colosseo, in solitaria, in due giorni. «Ho il virus della bicicletta, dopo la Milano-Sanremo ho voluto fare anche questa e di certo non sarà l’ultima» spiega Comi, che è partito nel mattino del 22 settembre da Milano e ha raggiunto la capitale il giorno dopo alle 19.660 kilometri in totale, divisi in due tappe: la prima, dal Castello Sforzesco a Rosignano (Livorno), per un totale di 340 km; i restanti 320 km l’hanno portato fino al Colosseo, percorrendo la Vecchia e Nuova Aurelia, oltre a un tratto di costa fino all’arrivo a Roma. «Non avevo mai fatto un tratto così lungo, in allenamento oltre i 270 km non ero mai andato. Ho tenuto un ritmo buono, con una media di 30km orari» spiega il ciclista. Ad accompagnarlo, la macchina “ammiraglia” famigliare coi genitori pronti a fornirgli il supporto logistico (cibo o aiuto per eventuali guasti) e soprattutto morale.

Prossimo obiettivo: il Po
Completata anche questa impresa, Comi pensa già alla prossima: «Sicuramente non mi fermerò qua, non so quando ma vorrei provare a fare tutto il Po, dalla foce alla fonte, perché in discesa sarebbe troppo facile. 480 km in un’unica soluzione».