Il Brugherio Calcio sfiora l’Eccellenza. Amato «Difficile fare meglio»

Il Brugherio Calcio (foto di Renato Cimadoro)

Si infrange sul più bello, a un passo dal traguardo, il sogno della promozione in Eccellenza per il Brugherio Calcio.
Dopo un’annata condotta per larga parte in testa alla classifica, e conclusasi al secondo posto, gli uomini di Andrea Campi sono arrivati al quarto turno dei play off con lo svantaggio di giocare fuori casa, sul campo del Paina a Mariano Comense. Nella sfida decisiva per coronare la stagione, il Brugherio perde 2-0 e dovrà così sperare in un eventuale ripescaggio per fare il salto di categoria.
Contro il Paina succede tutto nella prima frazione di gioco, con i padroni di casa che passano subito in vantaggio su rigore. Passano pochi minuti e per il Brugherio arriva l’occasione di riaprire il discorso promozione: calcio di rigore ed espulsione per il Paina. Sul dischetto si presenta Russo, impeccabile fin qui, che però sbaglia e tira fuori il penalty. La squadra non riesce a reagire e gli avversari raddoppiano sugli sviluppi di un calcio piazzato. Nel secondo tempo non arriva la svolta e il Brugherio abbandona così le speranze di promozione.

«Non abbiamo nessun rimpianto, è stata una stagione al top. Cosa possiamo dire a Russo? Dopo una stagione con 23 reti, possiamo solo ringraziarlo per quello che ha fatto. Così come ringraziamo il mister e tutta la squadra, meglio di così non si poteva fare» dichiara il vicepresidente Domenico Amato. Dopo una stagione così, infatti, è difficile recriminare qualcosa e la squadra ha saputo rimettersi in carreggiata dopo il momento difficile in cui ha perso la testa della classifica: «Abbiamo avuto quel periodo in cui a causa di molti infortuni il rendimento è calato. Ma questo è un gruppo fantastico, e stiamo già lavorando per rinforzare la squadra, cercheremo di prendere le riserve giuste nel ruolo giusto». Amato poi, vuole ricordare Amilcare Magni, direttore sportivo della società scomparso la scorsa estate: «Senza dubbio la stagione è da dedicare ad Amilcare, sono convinto che spesso ci ha dato una mano da lassù».
Oltre alla prima squadra, la società continua a puntare fortemente sul settore giovanile. Il progetto di risanamento iniziato due anni fa, con l’avvento degli Amato alla presidenza, è a buon punto: «Lavoriamo affinché i ragazzi del settore giovanile di oggi possano diventare giocatori della prima squadra un domani – spiega Amato –. I numeri sono in crescita da due anni, e questo lavoro ci ripagherà nel tempo. Il risultato si sta vedendo, il Brugherio Calcio è in ripresa». Tutto questo, grazie anche alla collaborazione con l’Ac Monza nata due stagioni fa. Racconta il vicepresidente: «Abbiamo uno staff tecnico che in zona non ha nessuno, tutti formati dalla scuola Monza. Inoltre, in due anni, 6 nostri giocatori sono passati al Monza, anche questo è un segnale del grande lavoro fatto».