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L’orgoglio di Brugherio in Serie C. Parlano i quattro calciatori della Giana

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L’orgoglio di Brugherio in Serie C. Parlano i quattro calciatori della Giana

Da sinistra Bonalumi, Marotta, Birgahi e Basanisi (foto di Massimo Paleari)

 

Marco Biraghi, Matteo Marotta, Simone Bonalumi e Andrea Basanisi sono i quattro brugheresi che hanno contribuito alla successo della Giana Erminio, vincitrice del girone A del campionato di serie D e promossa in Lega Pro (Serie C). Un risultato incredibile per la città di Gorgonzola e per una squadra, al primo anno in D, fatta da giovani e lavoratori. Un successo che tocca anche la nostra città, grazie ai quattro concittadini e ai tanti amici che li hanno seguiti nella cavalcata verso la Lega Pro. Anche il sindaco Marco Troiano ha avuto qualcosa in più da festeggiare oltre al trentesimo scudetto della Juventus di cui è tifoso, e ha mandato una lettera di congratulazioni ai quattro. «Da Sindaco della vostra città non posso che farvi i complimenti per quanto avete potuto realizzare insieme ai vostri compagni e per avere, con il vostro stile e impegno, portato il nome di Brugherio oltre i suoi confini» recita un passaggio della lettera.

Il racconto
Biraghi e Marotta, la coppia di centrocampisti titolare, vestono la maglia della Giana da cinque anni. Primo anno invece per Bonalumi e Basanisi, classe ’94 il primo e ’96 il secondo. Per tutti era il primo anno in serie D, e ancora oggi faticano a realizzare quanto hanno fatto. «Era un tuffo nel vuoto, non conoscevamo la categoria – racconta Biraghi –. Abbiamo iniziato con quattro pareggi, poi da quando siamo passati in testa non abbiamo mollato». Concorda Marotta: «Sapevamo di poter fare bene, ma così tanto no. Si è creato entusiasmo intorno alla squadra, è stato bello vedere il tutto esaurito allo stadio». Bonalumi è in prestito dalla Base Seveso, ma la sua intenzione è quella di rimanere: «È un’esperienza che mi è servita, ho incontrato giocatori professionisti. Mi piacerebbe rimanere, il mio sogno è fare il calciatore di mestiere e l’anno prossimo abbiamo una grande opportunità». Per Basanisi, al primo anno in una prima squadra, il passo è stato importante: «Non mi aspettavo tutto ciò, ho avuto una bella accoglienza. Nella seconda parte dell’anno ho giocato con la juniores, ma mi sono sempre allenato in prima squadra e gli altri giocatori mi hanno aiutato molto».

La forza del gruppo
Alla domanda su quale sia il segreto del successo i quattro rispondono: «Il gruppo, senza dubbio». «Più si sale e più è difficile trovare un gruppo unito, ma qui è diverso. Noi più esperti abbiamo integrato i giovani, senza nonnismo» dice Biraghi. Marotta e Bonalumi aggiungono: «Grande merito va anche al mister Cesare Albè, bravissimo a tenere insieme il gruppo». Per il prossimo anno, l’obiettivo primario è quello di giocare a Gorgonzola, con la società al lavoro per adattare lo stadio alle normative di Lega Pro. Intanto si godono il loro momento, e nell’ultima giornata di campionato è arrivata una vittoria grazie ai gol di Bonalumi e Marotta. Nella speranza che un giorno anche il calcio brugherese possa raggiungere un traguardo così prestigioso.

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