Una raccolta fondi dal basso per realizzare il sogno di uno studio di registrazione

Con la missione di “far appassionare qualcuno a qualcosa”, l’associazione Flipness sta allestendo nella propria sede di piazza Battisti un vero e proprio studio di registrazione. Per musica, podcast, audio di ogni genere. Parte del materiale è stato già recuperato, ma mancano 5mila euro per completare l’opera. E allora il gruppo ha attivato una raccolta fondi dal basso: tutti possono fare una donazione, tramite la piattaforma www.produzionidalbasso.com. In cambio, spiegano dall’associazione, il donatore avrà alcuni gadget, ma soprattutto la soddisfazione di aver fatto qualcosa di buono.

Flipness infatti, nata in memoria di Filippo Schiaffino (scomparso lo scorso anno a poco più di 20 anni) si propone di sostenere i giovani con corsi gratuiti che li aiutino a scoprire le proprie passioni e, magari, farne una professione.

«Un po’ di attrezzatura – si legge nella presentazione del progetto – l’abbiamo recuperata, sistemata, rielaborata, ma ci mancano ancora molte cose come per esempio un mixer, dei microfoni, un server, una scheda audio, un paio di casse acustiche, due scrivanie, alcune sedie, del materiale per insonorizzare l’ambiente, dei monitor e anche pagare la Siae».

Per questo, aggiungono, «vi chiediamo di partecipare e salire a bordo del nostro progetto, avete la possibilità di aiutarci a trasformare un sogno in realtà».