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Aumentano i senza fissa dimora, i volontari della Croce Rossa Brugherio in prima linea in aiuto ai disagiati

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Aumentano i senza fissa dimora, i volontari della Croce Rossa Brugherio in prima linea in aiuto ai disagiati

È arrivato il freddo e il gelo e i volontari dell’Unità di Strada della Croce Rossa brugherese continuano, come sempre, a prestare soccorso e offrire un aiuto e un sostegno a chi è senza dimora e si trova in serie difficoltà. Luisa Sala, delegato Attività Sociali della Croce Rossa Brugherio ci racconta come la Cri si avvicina ai luoghi del disagio: «Nell’immaginario della collettività, la Croce Rossa si identifica con l’intervento in situazioni di emergenza, laddove persone rischiano la vita e hanno bisogno di essere trasportate in tempo dove possano essere curate e salvate – spiega Luisa Sala – la realtà è invece fatta di altro, di assistenza al disagio, di situazioni quotidiane che si collocano lontano dall’immagine comune. Vivere in una stazione ferroviaria, sotto un portico, per strada, avere fame, freddo, queste sono le “malattie “ e gli “incidenti” che si trovano ad affrontare i volontari delle “Unità di Strada”. L’assistenza è molto spesso rivolta all’anima delle persone più che al loro  corpo. Il disagio che provano è interiore e viene da molto lontano. Non è solo un dolore fisico, un trauma avvenuto nell’immediato che richiede un intervento urgente per ripristinare le funzioni vitali; è una sofferenza più sottile, ma non per questo meno avvilente e pericolosa che richiede presenza, disponibilità e ascolto. I luoghi di tale sofferenza sono quelli del quotidiano, della vita comune e non ci sono posti di ristoro che possano alleviarli, non c’è luogo dove essere trasportati per essere salvati. Anche l’armamentario è diverso da quello che si usa abitualmente nei soccorsi e per dare assistenza occorre adoperare se stessi e il proprio saper fare e il saper essere persone autentiche. Non ci sono procedure per l’intervento, c’è soltanto il  desiderio ostinato di esserci e di dare un senso a vite in disordine».

Il servizio di Unità di Strada, come lo chiamano gli addetti ai lavori, è svolto anche dalla Cri brugherese e in particolare da volontari che si prestano a dare soccorso ai senza dimora: «La Croce Rossa di Brugherio svolge tutto l’anno il servizio di Unità di Strada – continua Sala – un pulmino con un equipaggio di 4/5 volontari ogni mercoledì esce per le strade di Brugherio, Monza e sulle segnalazioni sul territorio di Monza e Brianza per portare indumenti, coperte, the caldo alle persone senza fissa dimora che a causa della crisi o per vicissitudini famigliari si trovano senza una casa. A sabati alterni usciamo anche su Milano coprendo la zona nord in collaborazione con altri comitati e altre Associazioni caritatevoli. In totale i volontari che svolgono attivamente questo servizio sono circa 40, adeguatamente formati e svolgono questa attività non solo di distribuzione ma anche e  soprattutto di dialogo, di ascolto cercando di dare un’attenzione e il giusto valore alla persona, direi più calore umano che di una semplice coperta. I mezzi impegnati sono 2 uno su Brugherio e uno su Milano. Il servizio inizia alle ore 20,30 su un percorso ben stabilito dove sappiamo che durante la notte alcuni di questi luoghi portici, stazione, panchine diventano l’abitazione/giaciglio di circa una trentina di senza fissa dimora. Sul percorso di Milano i numeri aumentano notevolmente se solo pensiamo all’ampiezza del territorio e alla realtà milanese. Durante l’uscita distribuiamo generi che possano soddisfare i bisogni primari: mangiare, coprirsi e in alcuni casi indirizziamo le persone verso i dormitori che comunque sono sempre pieni. Quando arrivano i mesi invernali la Croce Rossa si attiva maggiormente per soddisfare il bisogno di posti letto aprendo altre due strutture una a Monza in via Spallanzani e una a Brugherio (per rispetto agli ospiti dell’alloggio situato a Brugherio, la Cri preferisce non indicarne l’indirizzo e dunque per informazioni o per chi ne avesse bisogno è necessario contattare la sede della Cri in via Oberdan 83). Apriremo in questi giorni lo stesso alloggio messo a disposizione dal Comune con sei posti letto anche se i senza fissa dimora a Brugherio sono aumentati. Garantiremo l’apertura tutte le sere dalle ore 19 così che prima della cena preparata per le ore 20 i senza fissa dimora potranno dedicarsi all’igiene personale; resteremo con loro fino alle 22,30 circa guardando la tv, giocando a carte, chiacchierando e da quest’anno avremo anche una serata con gli Scout di Brugherio. I senza tetto sono una decina, e chi non avrà la possibilità di essere ospitato a Brugherio verrà indirizzato al dormitorio di Monza».

Se qualche cittadini volesse contribuire concretamente per questo servizio la Croce Rossa Brugherio richiede generi alimentari come scatolame: tonno, carne, sughi, legumi; prodotti per la colazione: latte a lunga conservazione, merendine, biscotti, caffè. Anche prodotti non deperibili come Pellet. Il tutto potrà essere consegnato direttamente in sede di Croce Rossa in via Oberdan 83 nei giorni di sabato e domenica specificando la causale. Un appello dei volontari Cri va anche ai supermercati cittadini che volessero contribuire a sostenere le azioni dell’Unità di Strada.

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