Connect with us

Noi Brugherio

Il guidatore allunga le mani: il servizio delle Iene e i pericoli di accettare passaggi in auto

Veronica Ruggeri, della trasmissione «le Iene» nel servizio sul «tassista abusivo che allunga le mani»
Veronica Ruggeri, della trasmissione «le Iene» nel servizio sul «tassista abusivo che allunga le mani»

città

Il guidatore allunga le mani: il servizio delle Iene e i pericoli di accettare passaggi in auto

“Il tassista abusivo che allunga le mani”. La trasmissione tv Le iene chiama così un uomo di circa 80 anni che è finito davanti all’obiettivo delle videocamere nascoste del programma. Nelle immagini e negli audio trasmessi si vede la mano di un uomo che accarezza la coscia di una ragazza che le iene definiscono «poco più che maggiorenne», mentre le dice «ti faccio delle carezze così ti diverti».

Il fatto sarebbe accaduto nei pressi della stazione della metropolitana di Cologno Nord, quando l’uomo ha offerto un passaggio alla 19enne per ovviare allo sciopero dei mezzi di quel giorno.

La ragazza ha detto alla iena Veronica Ruggeri, autrice del servizio, di non essere solita dare confidenza agli sconosciuti, soprattutto a persone di sesso maschile, ma l’uomo «sembrava un nonnino tranquillissimo» e dunque ha accettato il passaggio. Dopo pochi minuti, sono iniziati apprezzamenti sgradevoli e la mano sulla coscia e verso le parti intime. La ragazza, terrorizzata dal fatto di essere chiusa in un’auto in movimento, ha cercato di opporre resistenza, ma era sostanzialmente impietrita.

Le molestie (documentate dalla ragazza con il cellulare), sono continuate fino a che è arrivata a destinazione.

Le Iene hanno poi mandato una loro giovanissima complice, con la quale si è sostanzialmente ripetuto quello che aveva raccontato la 19enne, nonostante la complice dicesse chiaramente all’uomo di non gradire il gesto. L’80enne ha poi detto agli inviati del programma che la cosa non si ripeterà più.

Al di là dell’episodio specifico, il messaggio della 19enne è chiaro: accettare passaggi in auto da sconosciuti è sempre pericoloso. Anche quando, all’apparenza, sembrano «nonnini tranquillissimi».

Continue Reading

More in città

To Top