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Riparte Piccole Chiese e dintorni, concerto d’apertura il 17 giugno

Cultura

Riparte Piccole Chiese e dintorni, concerto d’apertura il 17 giugno

Fa tappa anche a Brugherio il festival corale internazionale “La fabbrica del canto” organizzato dall’associazione musicale Jubilate di Legnano e giunto alla 22esima edizione.
Si rinnova la collaborazione fra la nostra città e questa importante manifestazione internazionale con un concerto che quest’anno coincide anche con l’apertura di “Piccole chiese e dintorni”, la rassegna itinerante organizzata dal teatro San Giuseppe e dalla fondazione Luigi Piseri in collaborazione con il Comune di Brugherio per portare la musica nei luoghi storici del territorio.
L’appuntamento è per lunedì 17 giugno alle ore 21 presso la chiesa parrocchiale di San Bartolomeo in piazza Roma. Ad esibirsi il coro russo Rozhdestvo, formazione fondata nel 1992 dall’attuale direttrice, Olga Stupneva.
«La particolarità di questo coro – spiega Angelo Chirico, direttore artistico del San Giuseppe – è che è composto da solisti, quindi la qualità artistica è molto elevata. Negli ultimi anni abbiamo ospitato nella chiesa parrocchiale molte formazioni che hanno partecipato al festival corale internazionale: abbiamo avuto cori provenienti da tutto il mondo, americani, svedesi, quest’anno è la volta della Russia».
«La manifestazione di Legnano – prosegue Chirico -si svolge tutti gli anni in concomitanza con il Palio cittadino ed è organizzata dal coro Jubilate, una formazione molto importante a livello internazionale. Il rapporto fra Brugherio e “La fabbrica del canto” è di collaborazione e cortesia e i gruppi che si esibiscono sono tutti di altissimo livello».
Il gruppo, un ensemble vocale misto composto da 8 elementi, prende il nome dal Natale ortodosso, “Rozhdestvo” in russo, perché proprio il giorno di Natale ha fatto il suo debutto con un programma di canti della tradizione sacra.
La formazione si è esibita spesso all’estero raccogliendo commenti estremamente positivi, come dimostra la presentazione che ne fanno gli organizzatori del festival corale: «L’ensemble è caratterizzato sia dalla raffinata cultura vocale che dal repertorio che mette in evidenza la grande musicalità che coinvolge l’ascoltatore in una profonda esperienza spirituale. L’altissima qualità di Rozhdestvo è stata riconosciuta e premiata in diverse occasioni in tutta Europa».

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