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Papa Leone XIV, la riflessione di don Leo: «Amore per Dio inscindibile dall’amore per il prossimo»
Abbiamo chiesto a don Leo Porro un pensiero a caldo, a pochi minuti dall’affacciarsi di Papa Leone XIV al balcone di piazza San Pietro. Ecco le sue parole.
Questa mattina pensavo auspicabile che il nuovo Papa sottolineasse l’importanza del legame inscindibile tra l’amore per Dio e l’amore per il prossimo. Leone XIV sembra aver dato inizio al suo pontificato, con la scelta del nome e con il discorso che ha tenuto, dando risalto proprio a questa dimensione. Dando cioè risalto alla necessità di predicare una pace che sia pace sociale e pace dono di Dio. Le due cose non devono mai essere separate nella visione cristiana. Non c’è possibilità di parlare dell’una senza parlare dell’altra.
In particolare, la scelta di chiamarsi Leone XIV è un chiaro riferimento a Leone XIII, il Papa delle grandi riflessioni sul tema sociale. Quando Leone XIII scrive la “Rerum novarum” si occupa precisamente di questioni sociali e dà inizio alla Dottrina sociale della Chiesa, che peraltro è la dottrina più conosciuta e più citata nell’ambito politico. Tanto da essere diventata un patrimonio comune di chiunque svolga un’azione politica, che Papa Paolo VI definiva la più alta forma di carità.
Mi piace molto questa prospettiva. Spero che con Papa Leone XIV la Chiesa e quindi anch’io e tutti quanti noi, possiamo dare forte impulso a questa dimensione sociale insieme a tutte le altre dimensioni che riguardano il rapporto che ognuno di noi ha con Dio. Mi pare una strada veramente feconda: il richiamo che ci viene rivolto è di fare in modo che all’interno del mondo la voce della Chiesa non valga come quello di una potenza prettamente politica, ma sia una presenza costante nella società.
Dando grande impulso all’educazione, alla capacità di far vivere le persone secondo i principi fondamentali che la dottrina della Chiesa ci ricorda. Vale a dire la dignità della persona umana, il principio personalista; il tema del bene comune, perché non c’è bene personale senza quello comune; il tema della solidarietà, perché non c’è possibilità di costruire la società senza l’attenzione all’altro; la dimensione della sussidiarietà, che rende possibile la valorizzazione di ogni singolo contributo per il bene comune; il grande tema della giustizia sociale; la destinazione universale dei beni, importante in un mondo che si trova a dover affrontare questioni grandissime quali il tema dell’acqua e dell’energia soltanto per citarne alcuni; il principio dell’amore, la Carità che sta alla base di ogni rapporto umano.
Sintetizzando, è il tema delle relazioni. Un tema fondamentale come tema rivelativo di chi è Dio e come esito dell’azione di Dio in mezzo agli uomini. Dio è relazione anche nella sua profonda essenza che è un’essenza Trinitaria.
don Leo Porro
