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Con il nuovo corso dei presepisti entrano nel logo anche i Re Magi

Cronaca

Con il nuovo corso dei presepisti entrano nel logo anche i Re Magi

Mentre tutti sono in trepidazione per prenotare le vacanze estive, gli Amici del Presepe hanno iniziato lo scorso giovedì il quarto Corso pratico di Arte presepiale.
Alla presenza di ben 33 partecipanti provenienti da ben 13 paesi diversi (Monza, San Giuliano Milanese, Cologno Monzese, Brugherio, Vimodrone, Paderno Dugnano, Treviglio, Omate di Agrate, Bussero, Arcore, Peregallo di Lesmo, Cernusco sul Naviglio e Trezzano Rosa), che hanno lasciato a bocca aperta gli organizzatori, è iniziato il corso le presso il salone dell’oratorio di Maria Bambina.

Ad introdurre il corso, è stato don Vittorino Zoia, parroco della Comunità Pastorale Epifania del Signore. Poi, prendendo la parola, il presidente Pietro Sangalli ha affermato che i partecipanti sono la linfa dell’associazione, danno continuità per poter organizzare corsi. Senza di loro la macchina organizzatrice di eventi non potrebbe continuare. Ringraziando i presenti per aver accettato l’invito a partecipare al corso, in anteprima ha poi presentato il nuovo nome e logo dell’ Associazione, regolarmente depositato il 27 aprile scorsopresso l’Agenzia delle Entrate di Monza.

«In occasione del decimo anniversario di fondazione dell’associazione e visto la successione dei soci fondatori-ha commentato Sangalli – è stato deliberato durante l’assemblea annuale dei soci, il nuovo logo e nome dell’associazione in: Amici del Presepe “I Tre Re” Brugherio».
Era da tanto tempo, aggiunge, «che maturavamo questo passo, dopo che gli amici di Sant’Albino-San Damiano avevano deciso di lasciare il nostro gruppo: non era più il caso di proseguire col vecchio nome». Ringraziando pubblicamente gli amici che con noi hanno dato vita alla vecchia associazione, ha poi dato il via alla presentazione programma del corso, per poi passare al lavoro pratico della costruzione del presepe.

Gli argomenti trattati durante il corso saranno:
– brevi cenni storici e religiosi;
– vari stili di presepi: diorami, palestinesi, popolari;
– nozioni di prospettiva;
– costruzione del presepio;
– tecnica del polistirolo e gesso;
– realizzazione ed incisione muri;
– tecnica della colorazione e lumeggiatura;
– realizzazione della vegetazione;
– regole per illuminare il Presepio.
Il corso durerà per tutti i giovedì e venerdì di maggio, spiegano gli organizzatori, «e probabilmente finirà in bellezza in quanto don Vittorino nella sua introduzione ha invitato tutto il gruppo a una visita in parrocchia San Bartolomeo per vedere da vicino la reliquie dei Tre Re Magi».

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