Connect with us

Noi Brugherio

Allattamento al seno. Quali i benefici? I consigli delle ostetriche

Salute

Allattamento al seno. Quali i benefici? I consigli delle ostetriche

In occasione della “settimana mondiale dell’allattamento al seno”, primi giorni del mese di ottobre, le ostetriche Stefania Azzalini (nella foto da sinistra) e Francesca Conconi del centro “Perla Donna – Crescere in un Abbraccio” di via Tre Re 44 a Brugherio, spazio inaugurato sabato scorso, ci parleranno dei benefici dell’allattamento al seno per la mamma e per il suo bambino. Ricordiamo che l’Organizzazione mondiale della sanità sottolinea l’importanza dell’allattamento materno esclusivo nei primi sei mesi di vita per ridurre il rischio legato a diarrea infantile e infezioni respiratorie. Il centro Perla Donna in città è uno spazio per la salute e il benessere della donna, della mamma, del bambino e delle loro famiglie. Un punto di riferimento per crescere, incontrarsi, confrontarsi.

 

La figura dell’ostetrica

I primi giorni e le prime settimane a casa con il proprio bambino segnano l’inizio di una nuova storia di vita familiare. Ma sono anche un periodo impegnativo in cui possono nascere dubbi e incertezze specialmente sull’allattamento al seno. In questi momenti può essere d’aiuto il confronto con una persona competente come può essere l’ostetrica: per guidare alla conoscenza del proprio bambino e capirne i messaggi e bisogni; per avviare e consolidare l’allattamento al seno; per affrontare e risolvere dubbi e difficoltà. Le domande che le donne più spesso si pongono sono: avrò latte a sufficienza? Il mio bimbo mangia abbastanza? La mia bimba è bellissima ma a volte mi sento giù; perché mi accade questo? Sono alcuni degli interrogativi più comuni tra le neomamme a cui figure professionali come le ostetriche possono rispondere e questo permette alla donna di superare le proprie preoccupazioni.

 

Mamma e bambino entrano in relazione

Ci sono messaggi di fame che il bambino lancia alla mamma come: il portare la mano alla bocca, movimenti del capo e dunque la mamma deve imparare a comprenderli e noi ostetriche l’aiutiamo a capire che quello è il momento giusto per attaccare il piccolo al seno perché ha fame; viceversa se la mamma ha il seno molto teso allora deve capire che è il momento per lei di allattare il bimbo. Certamente sono segnali che la mamma impara con il tempo a capire e avere un confronto con altre donne che si trovano a vivere la stessa esperienza può essere d’aiuto come d’aiuto è il supporto di una figura professionale che le accompagni nel percorso post-parto. A volte una mamma non riesce a capire perché il suo bambino piange e cosa sta comunicando e dentro di sé ha tanti sentimenti che possono generare anche un senso di sconforto ma se questo senso di sconforto viene condiviso da altre mamme che vivono le stesse emozioni e sensazioni il peso e meno gravoso e più facilmente superabile.

 

L’allattamento al seno

L’allattamento dunque dà certamente dei benefici sia alla mamma che al bambino e sono ormai noti e riconosciuti a livello internazionale soprattutto dal punto di vista biologico e fisico, quelli riconosciuti dalle comunità scientifiche, mentre meno conosciuti sono i benefici e gli effetti a livello relazionale, percui i benefici dell’allattamento su cui adesso è più importante lavorare è appunto l’aspetto relazionale tra mamma e bambino. Molte volte vediamo donne in difficoltà che hanno paura quasi a sfiorare il loro bambino e l’allattamento da questo punto di vista è una chiave fondamentale perché crea una relazione fra mamma e bambino che è molto esclusiva ed è di una intimità che porta a rafforzare la relazione. Certamente la relazione non viene compromessa se la mamma non riesce ad allattare al seno ma occorre ricreare anche con il “biberon” quel legame speciale che ci deve essere in quello specifico momento; quel momento è la chiave del rapporto perché la mamma risponde ad un bisogno immediato del bambino.

 

Quali i benefici dell’allattamento al seno?

Il latte materno è l’unico alimento naturale che contiene tutti i nutrienti nelle giuste proporzioni, è facilmente digeribile e contiene una serie di fattori che proteggono dalle infezioni e aiutano a prevenire alcune malattie e allergie, offre quindi molti vantaggi per il bambino in termini di salute, crescita e sviluppo psicologico. È ormai condiviso a livello internazionale che l’allattamento al seno: riduce l’incidenza e la durata delle gastroenteriti; protegge dalle infezioni respiratorie; riduce il rischio di sviluppare allergie; migliora la vista e lo sviluppo psicomotorio; migliora lo sviluppo intestinale e riduce il rischio di occlusioni. Per la mamma è pratico ed economico, non ci sono costi di preparazione ma è sempre disponibile e alla giusta temperatura. L’allattamento al seno stimola la naturale contrazione dell’utero riducendo il naturale sanguinamento post partum e consentendo all’utero di tornare alle dimensioni normali più velocemente. Inoltre favorisce la perdita di peso e il recupero della forma fisica senza la necessità di ricorrere a diete dimagranti. Generalmente le cause che portano ad abbandonare l’allattamento sono la scarsa informazione sulle conseguenze o il mancato sostegno alle giovani madri in un periodo, quello post-parto, spesso caratterizzato da fragilità psicologica.

 

Un accompagnamento continuativo

Lo spazio “Perla donna” permette alla mamma di essere supportata nelle sue difficoltà. Tutti i martedì mattina dalle 10 alle 12 lo spazio è aperto alle neomamme. Una mamma potrà incontrare altre mamme, pesare il suo bambino e potrà dialogare con l’ostetrica alla quale potrà chiedere consigli e suggerimenti. L’accesso allo spazio allattamento è gratuito e non richiede appuntamento. A volte le mamme sono solo e sono sole con i loro dubbi e difficoltà quindi parlare con neomamme e figure professionali è fondamentale.

 

Sostegno della famiglia

La mamma che fa la scelta di allattare al seno fa una scelta impegnativa ed avere accanto a sé un marito che l’aiuti e che comprenda quello che sta facendo è un modo per il papà di contribuire anche lui all’allattamento. Occorre comprendere che una mamma se attacca più frequentemente il suo bambino al seno non è per viziarlo ma è perché cerca di ascoltare i messaggi che il suo bambino dà ed è necessario che ci sia comprensione da parte della famiglia. Quando una donna si sente capita dal marito e dalla famiglia tutte le difficoltà le affronta con una marcia in più. Occorre creare attorno a lei una rete entro la quale la neomamma può trovare sostegno.

 

Uno spazio non solo per la mamma ma anche per la donna

Perla Donna offre servizi medici specifici per la donna, come visite ed ecografie ostetrico-ginecologiche, e per il bambino, quali visita pediatrica in studio o domiciliare, visita otorinolaringoiatrica, logopedia, nutrizione. Propone inoltre uno spazio psico-pedagogico per le famiglie e gli adolescenti, incontri di psicomotricità, ed infine percorsi ed incontri, di accompagnamento alla nascita e alla crescita. Nel centro vengono offerti anche, servizi di medicina complementare, in particolare Agopuntura e Osteopatia. Infatti, “grazie all’utilizzo di medicine e tecniche naturali quali agopuntura, osteopatia e fitoterapia, è possibile accompagnare la donna in un percorso di riscoperta dei propri ritmi fisiologici, di consapevolezza e di riequilibrio, sia in età fertile che in menopausa”

 

Per info e appuntamenti: Perla Donna srl, via Tre Re, 44, Brugherio tel. 039 2916250 tutti i giorni dal lunedì al sabato dalle ore 9 alle ore 19,30; web: www.perla-donna.it | facebook | Instagram.  

Continue Reading

More in Salute

To Top