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Polemica in aula per l’emergenza casa

Politica

Polemica in aula per l’emergenza casa

In una pausa dei lavori, i consiglieri discutono la modifica a un Ordine del giorno. Dal Consiglio comunale di lunedì 22 luglio 2013

In una pausa dei lavori, i consiglieri discutono la modifica a un Ordine del giorno. Dal Consiglio comunale di lunedì 22 luglio 2013

Una mozione, bocciata dalla maggioranza, di Roberto Assi (Brugherio popolare europea) ha portato in Consiglio il tema dell’emergenza abitativa. Il consigliere chiedeva una relazione sui numeri in città e sull’attività del Comune, a seguito di un bando municipale che propone l’acquisto di un appartamento da privati.
«Il bando – ha risposto il sindaco Marco Troiano – si inserisce in una situazione di profondo cambiamento dettata dalla nuova legge regionale sulla casa, numero 16 dell’8 luglio 2016». Risponde a un finanziamento di 47mila euro della Regione Lombardia da spendere esclusivamente per acquistare, da privati, abitazioni da destinare alle persone in difficoltà.

Quest’iniziativa, ha proseguito Troiano, «si inserisce nelle diverse iniziative già attivate dal Comune come il canone concordato presentato a febbraio 2016, per il quale faremo bilanci il prossimo mese, e cittabitando. E ancora, il dialogo con Aler sul tema della morosità di chi abita nelle case dell’agenzia e capire che fine hanno fatto i 3-4-5 appartamenti che devono essere ristrutturati per essere rimessi nelle graduatorie». Il sindaco ha poi proposto, anziché una relazione come richiesta da Assi, una commissione in cui affrontare questi temi e tratteggiare dei bilanci, in vista anche del futuro che parla di housing sociale, edilizia convenzionata, norme del Pgt che dovrebbero aumentare gli appartamenti a dipsosizione del Comune.

Brugherio, secondo il consigliere del Gruppo misto, ex Sel, Antonio Piserchia, «non è in emergenza come Cologno, Bresso, Sesto, Milano. Ma anche qui 185 famiglie chiedono alloggio Erp, 5 lo chiedono a canone moderato, ci sono più di 50 richieste di spazi sociali». La colpa di questa situazione, ha detto, «è di scelte sbagliate, politiche e del commissario prefettizio. Si decise di aumentare le volumetrie in cambio di appartamenti a disposizione di chi ha bisogno. E poi questa scelta è stata cancellata». È vero, ha concluso, «che il Pgt forse aiuterà in questo senso, ma tra anni. Oggi, cosa possiamo fare? Dobbiamo fare tutti insieme la scelta politica, al di là delle bandiere, di acquistare spazi Aler. Nel 2010 eravamo arrivati a 7-8 assegnazioni, oggi sono solo 1 o 2».
Secondo Massimiliano Balconi (X Brugherio) una precisa relazione «aiuterebbe a risolvere la complessità di un tema sul quale non si sono percepiti i risultati dell’amministrazione».
Vincenzo Panza di Progetto Brugherio si è detto favorevole alla mozione, in quanto pensata nella linea della trasparenza.

«Non vedo contraddizione – ha concluso Assi – tra la mia proposta di una relazione e una successiva commissione». Annunciando l’interesse politico di Bpe sul tema casa, ha poi detto che questi dati, dettagliati, «dovrebbero essere pubblicati sul sito internet comunale, per sapere quanto spende ogni anno il comune su questo tema».

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