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Football americano, Quagliarella e l’esordio azzurro

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Football americano, Quagliarella e l’esordio azzurro

In poco più di un anno, da debuttante nel football americano, ha bruciato ogni tappa raggiungendo la Nazionale e la prima squadra. Si è ambientato subito nel suo nuovo sport il giovane brugherese Stefano Quagliarella, classe ‘99, che un anno fa indossava per la prima volta caschetto e protezioni e oggi racconta della sua prima esperienza con la maglia azzurra dell’Under 19. «È stata la mia primissima esperienza, al primo anno di football americano – racconta –. È arrivata la chiamata per un’amichevole contro la Nazionale degli Stati Uniti, lo scorso marzo. Abbiamo perso 68-3, io ho giocato solo qualche azione ma è stato emozionante giocare contro i fondatori di questo sport».

La seconda chiamata
A breve per Quagliarella, che gioca per i Daemons di Cernusco, arriverà anche la seconda chiamata azzurra: «Non ho ancora ricevuto la conferma scritta, ma mi hanno comunicato che verrò chiamato anche per un’amichevole contro la Spagna a luglio». Nella sua avventura con la Nazionale, Stefano è stato affiancato da un altro brugherese, Pietro Marotta coach della difesa azzurra e dei Rhinos Milano, squadra che milita in serie A. L’amore con il football americano è nato tramite la scuola, spiega Stefano: «Prima facevo pugilato, poi la scuola ha organizzato un mini torneo di rugby e mi è piaciuto. Volevo provare uno sport di squadra, avevo in classe un compagno che gioca nei Daemons e così ho iniziato a giocare».

Il debutto in prima squadra
Nella prima parte di stagione Quagliarella, che gioca nel ruolo di defensive end, ha disputato il campionato Under 16, non riuscendo a passare alla fase finale. «Poi il grande coach Mario Rossi, allenatore della prima squadra, ha iniziato a darmi suggerimenti e a seguirmi e mi ha dato l’importante opportunità della prima squadra. Da aprile fino alla fine della stagione mi sono allenato con loro e ho anche disputato alcune partite».
Il futuro quindi, per il giovane Quagliarella, è sicuramente nel football americano: «Continuerò, perché è uno sport che mi piace molto e mi sono trovato subito bene. Inoltre c’è questa sfida della prima squadra. È uno sport che consiglio, stiamo cercando ragazzi dai 17 ai 19 anni, venite a provare!».

Vergani ai playoff
Fase di stagione calda per l’altro brugherese del football americano, Alessandro Vergani, che con i suoi Rhinos Milano è pronto alle fasi finali del campionato di serie A. Dopo aver finto tutte le partite nel girone, i Rhinos scenderanno in campo per i quarti di finale oggi (sabato 18 giugno) alle ore 18 contro le Aquile Ferrara allo stadio Gianni Brera di Pero.

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