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Noi Brugherio

Manuela, arte dolciaria da Guinness

Cronaca

Manuela, arte dolciaria da Guinness

di Greta Joyce Fossati

Domenica 4 ottobre alle ore 15,30 il giudice Lorenzo Veltri ha decretato un nuovo Guinness World Record: la torta più grande del mondo! Si tratta di ben 224 metri quadrati e di un’altezza di 54 centimetri. Il peso era di un totale di 3 tonnellate completamente mangiabile. A decretare il trionfo di quest’impresa gustosa è stata anche la brugherese Manuela Orsanigo.

Progetti per le regioni d’Italia
Tutto è cominciato la mattinata di giovedì 1 ottobre: per quattro giorni pasticceri e cake designer hanno lavorato per dar forma alle regioni ed ai monumenti più significativi d’Italia. Il compito di Manuela e della sua squadra era quello di rappresentare il Trentino-Alto Adige: «Con metro alla mano ed una volontà di ferro ci siamo messe all’opera» racconta.

La ricetta vincente
La ricetta che le ha portate al successo partiva da un impasto di marshmallow e riso soffiato, così hanno costruito il castello del Buonconsiglio di Trento, l’arco della Vittoria, la baita tipica del Sud Tirolo, il campanile sommerso dal lago di Resia e poi le Dolomiti, le cime di Lavaredo, i vestiti tipici tirolesi e il cappello degli alpini. Gli animali hanno poi trovato un loro spazio: vi era infatti un orso accoccolato su un tronco, una mucca e de gli scoiattoli. Non sono mancati neppure i prodotti tipici di questa regione: le mele, i funghi, lo speck e l’uva. Dopo aver ricoperto il tutto con la pasta di zucchero e creato i dettagli, Manuela ha provveduto ad aerografare con colori alimentari il castello e le montagne per rendere le decorazioni più realistiche.

Preparativi fino al momento clou
«Sono stati quattri giorni di intense e svariate emozioni: ogni minuto veniva infatti vissuto al massimo per rincorrere il sogno» afferma Manuela. Il momento clou è poi arrivato e la tensione ha toccato i massimi livelli: il giudice infatti ha cominciato a prendere le misure e ad annotare il tutto nella sua cartellina. Il fiato sospeso è rimasto fino al momento della proclamazione del nuovo Guinness World Record: «Tutta la tensione accumulata è così esplosa in un pianto liberatorio di gioia e nel canto dell’inno di Mameli», rivela Orsanigo.

Tanta emozione fino alla vincita finale
A Manuela continuano a venire i brividi quando pensa che ha preso parte a quest’esperienza: «Un pieno di queste emozioni di così grande portata saranno sempre indelebili nel mio cuore», conclude la cake designer da Guinness.

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