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Scuola di teatro per gli alunni della media Kennedy. Un percorso creativo con l’artista Luigi Ciotta

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Scuola di teatro per gli alunni della media Kennedy. Un percorso creativo con l’artista Luigi Ciotta

 

Luigi Ciotta

Un percorso creativo davvero interessante che ha coinvolto in particolare alcune classi della scuola media Kennedy. Martedì 11 marzo alle ore 11 gli studenti brugheresi hanno avuto l’opportunità di assistere e condividere i momenti di preparazione dello spettacolo “Sweet Dreams”, che proprio in questi giorni Luigi Ciotta, attore teatrale e artista di strada, sta allestendo nell’Auditorium comunale di via San Giovanni Bosco 27.

Si tratta di un’occasione importante e unica per i ragazzi di conoscere il “dietro le quinte” di uno spettacolo in fase di allestimento accompagnati dall’artista stesso. Laura Valli, assessore alle Politiche Culturali e Partecipazione del Comune di Brugherio, ci spiega il significato del progetto: «Insieme agli Eccentrici Dadarò, che curano la direzione artistica del Festival “sIride” a Brugherio, abbiamo voluto partecipare al concorso “Cantieri di strada” come produttori di due spettacoli: “Sweet Dreams” di Luigi Ciotta, che è arrivato secondo nella categoria One Man Show, e “R4” di Nani Rossi-Mc Fois, che ha conquistato il primo posto nella categoria Di Piazza in Piazza. Siamo ovviamente felici e orgogliosi di questo risultato – commenta Laura Valli -. Ma lo siamo doppiamente perché al concorso ha partecipato anche la brugherese Cristina Calì di ArtEventuale Teatro che, con “Ritratti Teatrali”, si è aggiudicata il quinto posto. Ma perché abbiamo fatto questa scelta? Innanzitutto perché abbiamo creduto nel progetto sIride e nel suo positivo impatto sulla città. Attraverso gli spettacoli di strada, infatti, le persone hanno l’opportunità di riappropriarsi e di vivere gli spazi cittadini, finalmente come luoghi di incontro e non solo come luoghi di passaggio. Il teatro urbano, inoltre, ci permette di valorizzare e di riscoprire da un punto di vista diverso i beni paesaggistici e culturali del territorio promuovendo forme di turismo intelligente. L’aver assunto il ruolo di ente produttore di spettacoli – conclude l’assessore -, ci assicurerà poi la distribuzione dei “nostri” spettacoli su tutto il territorio nazionale e all’estero, la promozione del Festival Siride nei circuiti dei festival nazionali e internazionali di teatro urbano, e la possibilità di ospitare più spettacoli vincitori del concorso a costi ridotti. Da ultimo perché viene offerta ai nostri studenti l’opportunità di partecipare alla preparazione e alla creazione dello spettacolo “Sweet Dreams” che proprio in questi giorni Luigi Ciotta sta costruendo nel nostro Auditorium comunale: un’occasione unica di partecipazione a quello che succede “dietro le quinte” che non si poteva non cogliere».

Ricordiamo che “Sweet Dreams” di Luigi Ciotta e “R4” di Nani Rossi-Mc Fois verranno poi presentati in occasione della V edizione del Festival sIride in programma a Brugherio dal 19 al 21 settembre 2014. Info: Ufficio Attività Culturali tel. 039/2893.214-361-cultura@comune.brugherio.mb.it-www.comune.brugherio.mb.it

 

Luigi Ciotta, attore di strada

«Ho fatto degli studi di storia dell’arte all’Università di Bologna e negli ultimi anni di Università è arrivata la passione per il teatro. Dopo gli studi universitari ho fatto una scuola di “teatro fisico” e ora da 10 anni questa passione è diventata un lavoro. Sono sempre spettacoli creati da me. Studio nei minimi particolari lo spettacolo e le scenografie e incomincio con una prima fase di studio per poi arrivare alla parte più pratica e creativa che è quella dell’allestimento dello spettacolo. Quello che a me piace di questo lavoro è la possibilità di potermi gestire da solo. Gestisco il mio tempo, le mie idee ma non è semplice perché devo contare solo su di me, sulle mie potenzialità e non posso arrendermi davanti alle difficoltà. Quello che voglio trasmettere ai ragazzi è che il mio lavoro può essere affascinante ma dietro c’è sempre tanto studio, determinazione e impegno che sono necessari per affrontare anche le difficoltà che arrivano. Nulla è lasciato al caso».

 

Sweet Dreams, lo spettacolo

Sweet Dreams è uno spettacolo grottesco che parla di piacere e di dipendenza, usando come metafora lo zucchero. Lo spettacolo inizia come performance itinerante: Luigi Ciotta veste infatti i panni di un venditore ambulante di zucchero filato e attira a sé gli spettatori come un saltimbanco. È un vero invito all’edonismo: l’uomo dello zucchero filato è un personaggio innocente, il suo è un allegro invito a lasciarsi andare senza curarsi delle conseguenze. Il suo carretto sembra uscito dalle fiabe, una dolce musica si diffonde nell’aria al suo passaggio. Egli è leggiadro, tanto quanto lo zucchero filato che manipola con maestria, balla, canta, invita grandi e piccini ad unirsi alla sua allegra parata fino ad arrivare alla scena dello spettacolo. Il linguaggio usato dal venditore diventa pian piano più artificiale e sdolcinato. Lo zucchero filato diventerà objet trouvè e attraverso trovate comiche, giocoleria e gags a base di dolciumi verrà raccontata la storia di una società che confonde il piacere con la felicità. …Da questo momento in poi il nostro amico perderà gradualmente la maschera, e l’immagine rassicurante e fiabesca del venditore lascerà lentamente spazio ad un personaggio Tim burtoniano, una sorta di Beetlejuice in gonnella, che chiameremo “Fatina dello Zucchero”. Gli spettatori si troveranno di fronte una specie di Lolita pelosa e sovrappeso, che reinterpretando la famosa favola di Hansel e Gretel con l’aiuto di 2 volontari adulti, farà un vero e proprio spogliarello e, nel tentativo di sedurre il volontario Hansel, si lancerà in un comicissimo acrobatico e spericolato numero di Pole Dance (palo di 3 m camuffato da enorme Lecca Lecca).
Lo spettacolo è pensato come un percorso tragicomico che attraverso la comicità del clown, la follia del buffone e l’ironica seduzione del burlesque e della pole dance rivela in modo divertente e dissacrante il volto amaro della dipendenza. Coloro che incontreranno l’orrenda Fatina, ci penseranno due volte prima di abbandonarsi in modo sconsiderato ai peccati di gola!

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