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La scuola materna parrocchiale Maria Ausiliatrice compie 60 anni

Cronaca

La scuola materna parrocchiale Maria Ausiliatrice compie 60 anni

Buon compleanno alla scuola dell’infanzia Maria Ausiliatrice, che compie 60 anni. La materna parrocchiale, che si trova in via Santa Caterina 53 a Brugherio, è stata fondata nel 1952 e a partire dalla fine di quest’anno fino a metà dell’anno prossimo ci saranno una serie di iniziative ed eventi che coinvolgeranno bambini, genitori e insegnanti per celebrare l’importante traguardo raggiunto.

La scuola oggi è una realtà consolidata del nostro territorio e rappresenta un punto di riferimento per molte famiglie, come ci spiega la coordinatrice della scuola Marilisa Lunghi: «Più di mezzo secolo trascorso al passo coi tempi, rivolto ad un servizio educativo di interesse pubblico avente lo scopo di favorire un equilibrato sviluppo evolutivo del bambino, in piena integrazione con l’operato della famiglia. La scuola dell’infanzia Maria Ausiliatrice è un servizio che accoglie 140 bambini, dai 3 anni sino all’ingresso nella scuola primaria e l’offerta educativa, ispirata al progetto educativo salesiano, garantisce la qualità del servizio per tutto l’arco della giornata; assicurando la presenza di personale qualificato. Il bambino è posto al centro dell’azione educativa – sottolinea – in tutti gli aspetti della sua persona: cognitivi, affettivi, relazionali, corporei, estetici, etici, spirituali, religiosi. In quanto cattolica e di ispirazione salesiana – continua la coordinatrice – la nostra scuola si qualifica per l’educazione nello stile di don Bosco: andare incontro al bambino con l’atteggiamento della simpatia e la volontà di aiuto personalizzato (centralità del bambino); stare fraternamente in mezzo ai bambini con una presenza attiva e amichevole che favorisca e promuova la crescita nel bene e li incoraggi a superare i condizionamenti e a realizzarsi nella libertà (assistenza salesiana); accoglierli con la domanda di cui sono portatori (accoglienza) e introdurli e accompagnarli nella crescita della fede (educazione alla fede). Attraverso questo stile educativo la scuola crea un ambiente in cui il bambino si sente amato, riconosciuto e rispettato; anima ogni attività educativa attraverso il dialogo e la ricerca, nel rispetto delle più profonde esigenze umane; privilegia al rapporto educativo personale la presenza dell’educatrice come espressione concreta dell’accoglienza, amicizia, capacità di attesa; coinvolge la famiglia nell’attività educativa; educa all’accoglienza e alla solidarietà, valorizzando il positivo di ogni cultura; propone, in un clima di rispetto e di libertà, una pluralità di offerte per favorire l’educazione alla fede; promuove l’orientamento come modalità educativa».

La scuola è organizzata in cinque sezioni eterogenee dove i bambini possono muoversi liberamente trovando angoli di gioco, centri di interesse e materiale studiato in rapporto alle differenti fasi evolutive. Nella struttura sono presenti ulteriori spazi quali laboratori di attività espressive, di informatica, di psicomotricità. Quando il clima lo consente è utilizzato lo spazio esterno del giardino, strutturato per giochi di movimento. L’offerta formativa della scuola è caratterizzata dalle seguenti attività: per i bimbi di 3 anni: “Educazione motoria”, “Officina dei colori”, “Happy English” e “Tante parole per conoscere Gesù”. Solo per i bambini che il pomeriggio non riposano è attivato il laboratorio “I pulcini”.

Per i bimbi di 4 anni: “Educazione motoria”, “Happy English” e “Tante parole per conoscere Gesù” e poi i laboratori di intersezione dove il bambino può sperimentare e ampliare le sue conoscenze.

Tra le tante attività anche il  laboratorio di Educazione Motoria che si svolge con la collaborazione dell’associazione sportiva dilettantistica C.r.e.s. di Biassono mentre il laboratorio canto ballo suono viene svolto con la collaborazione dell’associazione musicale Città di Cologno “Orecchio Alato”.

«I genitori della nostra scuola – conclude Marilisa Lunghi – fanno parte della comunità educante quali titolari del diritto di educazione e di istruzione, sancito da un   patto educativo; partecipano, con pari dignità, alla ricerca sui problemi formativi dei bambini e alla realizzazione delle proposte educative, arricchendole con la loro esperienza; partecipano alle assemblee degli Organi Collegiali della scuola, collaborano nella realizzazione delle feste della scuola (coro delle mamme, realizzazione del presepe, carnevale, festa della gioia, grigliata di fine anno). Inoltre sono informati del progresso del bambino attraverso: comunicazioni quotidiane; colloqui individuali con le insegnanti; colloqui di inserimento a settembre per i bambini di nuova accoglienza. Per conoscere meglio la nostra scuola vi aspettiamo sabato 12 gennaio per l’open day».

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